Innovazione e Formazione Professionale: i giovani del “San Zeno” protagonisti in Veneto e all’estero

Non solo soddisfazioni e opportunità professionali per i giovani dell’area Arte e Automazione del Marmo, ma anche importanti opportunità internazionali.

La Scuola di Formazione Professionale – settore Arte e Automazione del Marmo – dell’Istituto Salesiano San Zeno, con sede a Sant’Ambrogio di Valpolicella, ha attivato per i propri studenti e le proprie studentesse uno stage internazionale a Valencia (Spagna) della durata di un mese. L’esperienza all’estero è vissuta in gruppo con studenti e studentesse di altre aree della Scuola, consentendo di arricchire enormemente il bagaglio culturale e umano di questi giovani. Lo stage permette di ampliare anche gli orizzonti professionali dei ragazzi e delle ragazze nel settore del marmo, che da sempre offre opportunità e collaborazioni con molteplici aziende a livello internazionale. Studenti e studentesse sono ospitati all’interno di famiglie locali; durante il giorno lavorano attivamente all’interno di alcune aziende partner del progetto, mentre nei weekend partecipano ad attività culturali e ricreative proposte dai nostri formatori accompagnatori.

Da anni l’Istituto Salesiano San Zeno promuove esperienze di stage all’estero nell’ambito del progetto europeo Erasmus+, sottolineando l’impegno della Scuola nel cercare attivamente ulteriori opportunità di crescita professionale da mettere a disposizione dei giovani del territorio, oltre a quanto già offerto durante i percorsi formativi.

La Scuola di Formazione Professionale, oltre ad essere protagonista ogni anno durante Marmomac con la realizzazione di un’opera prodotta da studenti e studentesse, ha brillato anche nella rassegna “Il Presepe della Scuola 2023” promossa dalla Regione Veneto (ne abbiamo parlato qui). Allievi ed allieve hanno vinto il primo premio con un presepe artisticamente elegante che rappresenta i valori della famiglia, della tradizione e dell’appartenenza al territorio. I giovani hanno elaborato un’opera dalle forme stilizzate della tradizionale Sacra Famiglia, protetta da un Angelo e incorniciata nel simbolo natalizio di Verona, l’Arena con la Stella, che ne fanno da capanna. Sono stati utilizzati tutti materiali locali, donati nel tempo dalle aziende del territorio, lavorati dai ragazzi e dalle ragazze con i macchinari della Scuola. Esposto al pubblico nella via principale di Sant’Ambrogio di Valpolicella, ha riscosso un grande apprezzamento dalla popolazione locale, a tal punto che alcuni cittadini ne hanno utilizzato la foto come cartolina augurale.

A Sant’Ambrogio di Valpolicella, storico punto di riferimento sia italiano che internazionale per il comparto del marmo, al termine di ogni ciclo di studi trovano impiego la maggior parte degli allievi e delle allieve della Scuola Professionale, che iniziano questo percorso alla conclusione della terza media. «Oltre alla qualifica professionale di “Operatore di lavorazioni di marmi e pietre” che si consegue al termine del tradizionale triennio» evidenzia Dario Marconi – Coordinatore Tecnico dell’area Arte e Automazione del Marmo della Scuola «novità di quest’anno è l’inserimento di un quarto anno formativo. Il quarto anno permette di conseguire il diploma professionale di “Tecnico per la programmazione e gestione di impianti di produzione” o di “Tecnico delle Lavorazioni Artistiche di Marmi e Pietre”». «La specificità del quarto anno», prosegue il prof. Marconi, «è la sua forma duale. Il cinquanta per cento della formazione dello studente viene svolto in azienda, l’altro cinquanta per cento sui banchi della Scuola. Allievi ed allieve del quarto anno sottoscrivono un contratto di apprendistato con l’azienda in cui svolgono la formazione».

Da alcuni anni l’area Arte e Automazione del Marmo della Scuola di Formazione Professionale dell’Istituto Salesiano San Zeno registra iscrizioni in crescita anche grazie alle numerose proposte di lavoro che studenti e studentesse ricevono al termine del loro percorso scolastico. Clicca qui per trovare ulteriori informazioni su questo percorso formativo.

Un estratto dell’articolo è stato pubblicato anche dal giornale L’Arena. Lo potete leggere cliccando qui.